lunedì 20 agosto 2012

L'arrivo delle bisnonne

Non è vero ma ci credo. Io lo so ciò che accade non è per caso e come diceva Matisse ci sono fiori da ovunque per chi vuol vederli. E' un pomeriggio d'Agosto il caldo e la luce sono i protagonisti indiscussi e le ombre si accorciano e svaniscono in segreti passaggi sotterranei. Si presenta Manuela ad abbracciare e a cullare Pau, è una magia di quelle per pochi. Una sconosciuta canta per un bambino e così già non è una sconosciuta, perchè il legame è già forte di braccia che accolgono, di movimenti gentili e di parole suonate.  All'inizio sono incredulo e attento, poi  un profilo una ruga d'espressione mi riportano ad un ricordo, in quei gesti in quei capelli rivedo la mia nonna, sì ora è lei che culla con dolcezza il suo nipotino. Gli occhi sò che possono ingannarmi ma l'emozione che ho nel cuore no. Quì in casa ci sono anche i nonni materni in carne ed ossa e sento che anche le loro mamme son venute ad abbracciare Pau, e attraverso le braccia di Manuela passano quelle delle bisnonne Adalgisa, Salvina ed Angela. Non è vero ma ci credo, perchè io sento che ci sono, sono in questa ninna nanna cantata in castillano, sono nella dolcezza di questo momento, sono arrivate fin quì dove io e Marianna siamo arrivati ed abbiam deciso di portare la nostra famiglia. Io lo so non siamo mai soli.


3 commenti:

  1. La finisci, carissimo genero,di farmi piangere?

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  2. Quando l'anziana signora è arrivata, io ero nella vostra camera ad imbiancare un muro. Dalla finestra l'ho ascoltata mentre, in giardino, vi distribuiva i suoi doni e poi l'ho ascoltata, sempre non visto, mentre, in casa, cullava Pau con una dolcissima ninna-nanna catalana. A quel punto, incantato da quei suoni, ho pensato: "Oh! E' arrivato un Angelo in questa casa..." Non che mi sia immaginato che la signora Manuela fosse un essere soprannaturale, ma mi sono ricordato che qualcuno, chissà chi chissà quando, mi aveva detto che ognuno può, in un certo momento, essere un "angelo" per qualcun altro.
    Ecco, allora lì c'era un angelo e ho ancora pensato: "Quale messaggio sarà venuto a portare, questo messaggero di Dio?". Stranamente non ho raccontato niente di tutto questo nè a Maria Teresa nè a voi; mi è passato di mente...
    Ora leggendo questo post, mi rendo conto di avere la risposta alla mia domanda sul messaggio dell'angelo Manuela: portava con sè l'abbraccio di Adalgisa, Salvina ed Angela.

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  3. Anch'io come Maria Teresa mi sono commossa fino alle lacrime nel leggere questo bellissimo post e mi è sembrato di sentire il canto di Manuela e di vedere il sorriso beato di Pau. Grazie Enzo per la condivisione. Siete proprio una splendida famiglia

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