lunedì 22 agosto 2011

SEX ZONE!

Non si può dividere corpo e anima. Ciò che scorre non si può fermare, detenere per un tempo forse ma allora la forza e la velocità saranno doppie.
 Uno dei tanti canali tornerà a splendere. Per tornare a riabbracciare noi stessi.

venerdì 19 agosto 2011

Perchè? abbagli

Ci sono pensieri all'acido, pensieri martello...
Più che un pensiero una sciabola, uno stare in azione, un abbaglio. Quando dentro si apre il varco, quando dentro vedo chiaro, è fuoco che brucia. Solo il sibilo colorato della piuma taglia l'aria come la lama dell'indiano. Non ci sono occhi e non ci sono orecchie, solo è sentire e tutto si muove. La bocca un buco nero, un varco temporale che vomita il mistero che ribalta la crosta, che trascina al dubbio. Quello che in me era detto sbagliato, quello che in me non era accettato, quello che io stesso ho ripudiato. Ora torna, ora torna. Non c'è più ribellione, tutto è rivoluzione, quella profonda, quella sostenibile, quella dell'accetare. Accettare Sè.  La luce che cerca l'occhio, l'occhio che cerca la luce, un solo maestro, quello dentro. Ci offrono specchi in cui specchiarci, cerchiamo specchi in cui riconoscerci, in cui incastraci. Cerchiamo specchi in cui frustrarci. Il cubo non passa nel cerchio, il cerchio non passa nel cubo. Così come la mosca così il leone, così come l'aquila così il delfino. Oggi e solo oggi, il vecchio saggio non va più alla ricerca del rio per specchiarsi, oggi solo oggi, il bambino usa le proprie mani per riconoscersi. Carico i miei pacchi sulla mia schiena, tolgo lo scettro a coloro a cui lo avevo donato, abbandono ciò che ora non mi serve e tutto torna al suo nucleo, per interrompere il giudizio, per cominciare a sanare. Il potere torna al re che non è un potente, il potere è essere. Essere è creare. Per creare non c'è necessità di distruggere, ma di sognare, di imparare a sognare.
Tutto è molto di più di ciò che ci hanno detto, tutto è molto di più di tutto ciò che sappiamo.
Noi e solo noi siamo questo tutto.

giovedì 4 agosto 2011

Ribadire i concetti


Ripetere è la strada. Nella ripetizione c'è l'arte della perfezione. Il movimento è sempre a spirale, la vita ha una andatuara spiraliforme, come ci fà notare Gigi Bateson in 'Mente e Natura', e all'etere stessa è così che le piace girovagare. Chissà cos'altro potrebbe dirci, illuminarci l'amico Gennarino Nietzsche proprio sull'eterno ritorno dell'uguale... Connessioni, connesioni si aprono innanzi a noi, ma forse solo 'distrattamente' ci apriamo al varco.

 Così girando in questa girella ci ritroviamo a tratti nel medesimo punto di sincronia ma leggermente spostati, tutto pare uguale ma solo è simile. Innanzi ad una nuova possibilità. L'albero nella primavera ricomincia a fiorire, ma, mai si ripeteranno i medesimi fiori.
                           
                      C'è un ciclo continuo tra mangiare e cagare ma mai niente è uguare!